In cucina, non esiste solo il latte di mucca!
Latte di riso, di soia, d'avena o di mandorla... i latti vegetali sono dei veri tesori di gusto e salute!
I latti vegetali riescono facilmente a sostituire il latte di mucca all'interno delle tue ricette preferite.
E questo è particolarmente utile per coloro che soffrono di intolleranza al lattosio!
Impara ad apprezzare i loro benefici e a cucinare senza difficoltà.
Dai un nuovo sapore alle tue ricette!
Che cos'è il latte di soia? Questa bevanda è il risultato della frantumazione di fave di soia, che vengono immerse nell"acqua e poi filtrate. In genere, è leggermente dolciastro e ricco di calcio (aggiunto sotto forma di litotame, un'alga).
Leggi sempre molto attentamente l'etichetta, per verificare se il latte che stai per acquistare è aromatizzato o meno.
Il latte di soia alla vaniglia, per esempio, è gradevole da bere... ma non è adatto alla preparazione di piatti salati!
I pro: è leggero e facile da digerire. Il suo tenore proteico è paragonabile a quello del latte vaccino, ed è l'unico latte vegetale che permette di realizzare del formaggio con caglio vegetale (tofu) e dello yogurt.
I contro: il suo elevato contenuto di estrogeni (ormoni femminili) non lo rende del tutto innoquo. Dev'essere bevuto con moderazione prima dei tre anni (soprattutto dai maschietti) e in caso di antecedenti familiari di cancro al seno. Il suo gusto un po' terroso fa si che non sia ideale per ogni tipo di ricetta: dovrai assaggiarne diverse marche per abituarti al suo sapore!
Composto da riso frantumato, messo in acqua e poi filtrato, il latte di riso,senza lattosio né glutine, è abbastanza dolce e dal gusto neutro. Il suo sapore cambia in base al riso usato per la sua preparazione (thaï, basmati...).
I pro: è facile da digerire, naturalmente dolce (e per questo particolarmente apprezzato dai bambini); è perfetto per preparare dei frullati, usato al posto del latte di mucca.
È perfetto in ogni tipo di bevanda, anche nel caffè!
Lo raccomandiamo agli sportivi, perché apporta zuccheri lenti.
I contro: è abbastanza insipido...
Provalo nel riso al latte e ribes o nelle tue torte, per renderle più leggere e 100% vegetali!
Spesso, i latti a base di cereali sono un po' insipidi... Il latte d'avena, invece, è uno dei nostri preferiti, perché ha un leggero retrogusto di nocciola, soprendente e delicato.
I pro: il suo gusto delicato, particolarmente gradevole, e il fatto che sia completamente privo di lattosio e colesterolo.
I contro: è difficile da trovare al di fuori dei negozi che vendono prodotti biologici. Non contiene calcio e i prodotti in commercio non contengono quasi mai aromi.
Il latte di mandorle è uno dei primi tipi di latte vegetale a esser stati utilizzati in cucina. Questa qualità di latte, infatti, è alla base del biancomangiare, un dessert che trova le sue origini nel lontano Medioevo!
La sua composizione è semplice: è il risultato di mandorle frantumate, lasciate riposare in acqua e poi filtrate.
Il suo gusto è simile a quello delle mandorle fresche.
I pro: contiene molto calcio e ha consistenza cremosa.
I contro: è abbastanza grasso e il suo gusto fa sì che sia adatto alla preparazione di dolci.
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